Non sono fascista ma…

Al giorno d’oggi si dice che non ha più senso parlare di fascismo, poiché le grandi ideologie del passato non esistono più. Il sol dell’avvenire è tramontato e la camicia nera è ormai un capo d’abbigliamento per le serate in discoteca. Tutto ciò risponde a verità, il fascismo si è estinto e con esso i fascisti.

Nella realtà moderna abbiamo i circoli culturali politicamente orientati a destra che promuovono una serie di azioni sociali volte a tutelare gli interessi dei cittadini italiani.

Non sono fascista, ma mi sembra sacrosanto che i miei diritti di cittadino valgano di più di quelli di uno straniero: alla fine io sono nato e cresciuto qui ed è giusto che se la mia nazione ha qualche risorsa la investa su di me che sono italiano.

Non sono fascista, ma cioè, hai mai provato a metterti in lista per avere una casa popolare? la quasi totalità di coloro i quali presentano domanda per un alloggio civico si chiamano Mohammed o Abdul e hanno la priorità su noi italiani, perché vengono nel nostro paese con cinque figli a famiglia e scalano la graduatoria, mentre io, italiano,che non ho i soldi per poter mantenere un bambino vengo costretto ad aspettare anni per vedermi assegnato un monolocale in una periferia squallida.

Non è che sono fascista, ma tutti questi immigrati africani sono un problema sociale enorme, vengono nella nostra terra per rubare e delinquere, basta guardare i dati e leggere i giornali.

Che poi, non hanno una patria loro? perché devono venire tutti in Italia, che andassero in Spagna, Francia o Germania!

Non sono fascista, ma, ti sembra normale che se uno dell’est mi entra in casa nella notte a rubare i miei averi, e io gli sparo per difendere la mia proprietà privata, debba passare io degli enormi guai con la giustizia?

Per non parlare poi delle carceri!

Non sono fascista, ma è un dato di fatto che gli stranieri siano la maggioranza della popolazione che vive lì dentro, perché se una persona fosse onesta sarebbe in libertà nella società civile.

Che poi questi qua stanno tranquilli in prigione, serviti e riveriti, a spese dello Stato.

I soldi dei contribuenti italiani, che si spaccano la schiena a lavorare, non possono servire per mantenere questa feccia, almeno che li si metta a lavorare in fonderia, così producono qualcosa per il Paese.

Non sono fascista, ma, tutte queste zecche che ci sono in giro sono diventate obiettivamente troppe e sono dappertutto: la magistratura è comunista; il governo è gestito da incompetenti di sinistra che da anni rovinano la nostra bella nazione. Per non parlare poi dell’istruzione: gli insegnanti delle scuole sono tutti ex sessantottini che non hanno mai smesso di sognare un mondo in cui imperano le loro idiozie socialiste.

Non sono fascista, ma penso che i programmi ministeriali siano un po’ troppo comunisti. La Scuola dovrebbe insegnare i valori veri della vita, come l’onore, la disciplina, l’ordine e l’amore per la patria.

Fosse per me censurerei quel che dicono questi professori e li licenzierei, mettendo al loro posto degli insegnanti validi che inculchino i valori di cui sopra.

Come ignorare, poi, l’enorme problema sociale degli zingari? Questi sono una popolazione di nullafacenti che ha il crimine nel sangue, mentre noi italiani siamo gente onesta che lavora e pensa a dare un futuro a tutta la famiglia. Quando guardi un telegiornale c’è sempre uno di quelli che ha commesso qualche reato, poco importa poi che sia egli zingaro, rumeno, albanese: sono tutti uguali quelli dell’est, tutti delinquenti.

Ponza ha tanto spazio, io li manderei tutti lì!

E poi basta con questa storia dell’olocausto! Non sono fascista, ma, ogni anno assistere a quella buffonata della giornata della memoria con le commemorazioni, costa milioni di euro una tale carnevalata, perché non li utilizziamo per gli italiani? Fosse per me la cancellerei dalle festività.

Non sono fascista, ma, il carnevale dei froci, come si chiama? Il gay pride, anche no, dai! Fa schifo vedere due uomini che si baciano per strada o le lesbiche che sembrano uomini, brr. Se vuoi essere omosessuale fallo a casa tua. Io introdurrei il reato per scambio di effusioni in luogo pubblico tra pederasti, li manderei in galera.

Anzi, a Ponza anche loro! Insieme agli zingari.

Esiste un altro innegabile enorme problema sociale, che è quello degli stupri: se guardiamo i dati sono quasi sempre i negri e gli arabi a violentare le donne italiane, per poi essere in libertà il giorno seguente.

Ma sai che ti dico? A Ponza anche loro! ma si, perché no? così fanno compagnia agli zingari e ai froci.

Certo che in quell’isola non puoi poi lasciarli allo sbando, si potrebbe costruire una struttura che li accolga e li sorvegli, magari gestita dai militari armati, in modo che non si organizzino per fare qualche complotto dei loro. Però per fare tutto questo ci vorrebbero dei politici seri e non i Pulcinella che ci rappresentano oggi. Non ce ne vorrebbero tanti, forse ne basterebbe uno solo a dire il vero.

Ecco, si! Abbiamo bisogno di un uomo forte che sappia governare il Paese e ci riporti agli antichi splendori del passato.

Come me la pensano tantissimi italiani, padri di famiglia e gente per bene.

Non sono fascista, perché il fascismo non esiste più…


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