In questo articolo verrà eseguita una breve analisi tra Paesi nordici e mediterranei dal punto di vista economico e socio-culturale.
Paesi nordici
Con Paesi nordici si intendono gli Stati della Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. Si sta quindi facendo riferimento alla Scandinavia. I popoli del nord sono storicamente ricordati soprattutto per il misticismo che muove la civiltà dei popoli dei sami e dei vichinghi, alla quale si aggiunge l’affascinante mitologia germanica, con il suo culto di Odino, Thor e l’interpretazione delle rune. Ci troviamo di fronte a una società fortemente pagana. Durante il periodo d’espansione nasce l’indole piratesca. Coloro assetati di avventure preferivano la morte nelle onde, piuttosto che la codarda morte nel proprio letto che li avrebbe esclusi dal Valhalla.
Paesi nordici: cultura
Rifacendoci alla teoria del determinismo ambientale, secondo la quale l’ambiente e tutti i suoi fattori fisici determinano i modelli di cultura e sviluppo sociale, i Paesi nordici hanno sempre dovuto sopravvivere in un ambiente ostile, soprattuto in passato. Questo li ha resi particolarmente duri nell’atteggiamento e agli occhi dei Paesi mediterranei, ai quali, con un clima più mite, appaiono quasi come dei barbari. In epoche antiche la rigidità del comportamento era dovuta al fatto che la propria vita era strettamente legata al clan di appartenenza, dato che essere esiliati era visto come una condanna a morte. Distaccarsi dalla società senza protezioni e mezzi di sostentamento sotto un clima estremamente rigido non era sicuramente conveniente. I vichinghi erano ottimi artigiani e navigatori, ma anche spietati e sanguinari guerrieri, similmente ai guerrieri ottomani e arabi. Il loro habitat poco sereno impediva la produzione di grandi filosofie e una prosperosa cultura (solo i ricchi potevano permetterselo).
Paesi nordici: welfare
Contrariamente al passato, i Paesi scandinavi sono a oggi tra quelli con uno dei migliori sistemi di vita al mondo. Uno stile rilassato e felice li contraddistingue. Essi garantiscono un sistema efficiente attraverso lo Stato sociale che, di conseguenza, porta a un’elevata qualità della vita. Questo sistema presenta molte caratteristiche. Si lavora per vivere e non si vive per lavorare. Il divario tra ricchi e poveri è bassissimo e anche le differenze salariali sono contenute. L’assistenza sociale è un must. I ragazzi norvegesi, per esempio, raggiunta la maggiore età hanno dallo Stato una casa, così come ogni famiglia riceve dei sussidi per l’istruzione dei figli. Tutti i servizi pubblici lavorano alla perfezione. L’assistenza sanitaria è gratuita e, in alcuni casi, anche l’assistenza psicologica. Ovviamente anche il sistema scolastico ha un’altra impronta rispetto a quello diffuso nei Paesi mediterranei.
Usi e costumi
I cittadini nordici sono molto meno aperti ed espansivi dei mediterranei. Di solito parlano a bassa voce o non parlano affatto. Sono educatissimi, rispettosi e tolleranti. Non sono eccessivamente affettuosi e tengono moltissimo alla privacy. Conducono uno stile di vita piuttosto tranquillo e monotono. Nonostante ciò, i giovani sanno benissimo come divertirsi. L’unica pecca è il clima rigido e la poca luce che spesso porta alla depressione, problema comune.
Paesi mediterranei
Il bacino del Mediterraneo ospita una grande molteplicità di Stati, culture ed economie diverse. È sicuramente molto più variegato rispetto al modello standard dei Paesi nordici. I Paesi mediterranei hanno avuto modo di conoscersi a fondo e presentano differenze sostanziali. La cultura è infinita, basta solo pensare all’Italia, alla Spagna, alla Grecia e alle coste del Maghreb. Climi più miti e uno stile di vita molto diverso hanno influenzato fortemente la società, soprattutto con l’avvento del Cristianesimo e dell’Islam. L’identità mediterranea è un bene culturale multietnico che ha posato le fondamenta dell’epoca moderna. Lo scambio delle conoscenze è stato sicuramente essenziale.
Economia
Le economie del Mediterraneo sono in evoluzione e vi sono Stati che presentano profonde disuguaglianze, con diversi indicatori di sviluppo umano e processi di democratizzazione. Per quanto riguarda l’indice di sviluppo umano si classificano al di sotto dei Paesi norreni, ai primi posti. Sicuramente la nostra è un’economia centrale, ma presenta molti difetti e disuguaglianze, considerando i fattori geo-politici. Il Mediterraneo è una zona sia di contatto sia di conflitto. Inoltre, lo Stato sociale non è equiparabile ai vicini del nord. Esiste purtroppo molta corruzione e un forte divario tra nord e sud. Per quanto riguarda l’Italia, il mezzogiorno riscontra ancora innumerevoli problemi, soprattutto con le strutture e i servizi pubblici.
Usi e costumi
I Paesi mediterranei sono colorati, molto attaccati alla famiglia, ci si riunisce spesso e le affettuosità sono sempre presenti. Il contatto fisico non è sicuramente visto in modo negativo, si è semplicemente più passionali. L’alimentazione ha un ruolo importante, il calore umano ha la sua rilevanza, in modo specifico per chi viene dal sud e/o per chi proviene dalle tradizioni africane e arabe. Il tono di voce è piuttosto alto, si è conviviali. Per quanto riguarda rispetto ed educazione ciò varia da persona a persona, a seconda dei propri modelli di crescita.
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